da Due Novembre: …Piccola viola m
orta / come il primo mio sogno / d’amore, / tu sola mi resti.
Così mi ricordo Grazia Deledda sui banchi di scuola: ottocentesca grigia, decadente. E la sua immagine la confermava: anziana, con le mani sul mento o sulle ginocchia, coi capelli a crocchia, sembrava mia nonna di domenica : Chi poteva trasformare un grigio ricordo di scuola in un Rosso Rembrandt Winne?
Mariano Deidda – Rosso Rembrandt (da Deidda canta Deledda) 2007 – PROMO MUSIC